L’incontro di giovedì 6 giugno, coi ragazzi della scuola secondaria di Tregnago si è rivelata una sorpresa …. qualcosa di inaspettato ci attendeva: la sensibilità di una intera classe che, grazie alle insegnanti, ai maestri di sostegno e ad una assistente speciale hanno regalato un anno sereno ad un bimbo che sta diventando uomo. Vedete, l’accoglienza e l’inclusione non sono mai scontate come i grazie, sono valori da coltivare sin da piccini, bisogna esercitarsi giorno dopo giorno e questo lavoro è un lavoro che implica anche il coinvolgimento delle famiglie non solo degli educatori e degli insegnanti a scuola. Siamo quindi felici che un membro della nostra Famiglia ABAL abbia trovato un posto, il suo posto dove possa sentirsi libero di esprimersi, dove possa interagire coi compagni, dove venga accolto con il “cinque”, dove abbia i suoi angeli custodi..quelli che lo abbracciano, che si strofinano naso naso a lui facendo sentire il loro affetto, quelli che lo accarezzano, quelli che parlano a voce bassa per non infastidirlo, che lo prendono per mano, che accarezzano la sua schiena quando lo vedono agitato.
L’augurio che ci facciamo per tante famiglie è che questo e molto altro possa accadere nelle vite dei ragazzi con disabilità..che le generazioni future maturino e si esercitino affinché possa esserci maggiore inclusione nelle scuole, solidarietà, accoglienza, accettazione ed affetto!
Questo è il nostro Augurio.
“Miky ti vogliamo bene❤️i tuoi compagni di Classe! “…
e ti vogliamo tanto bene anche noi😊piccolo ometto!
